L'impossibilità di conciliare tra loro certe espressioni letterali, c'invita a cercare in esse un senso diverso. è come se ci dicessero: quando vedete che nel nostro senso apparente noi perdiamo ogni significato, cercate dentro di noi un senso che risulti logico e coerente (quod ordinatum sibique congruens apud nos valeat intus inveniri)
S. Gregorio Magno, Commento Morale a Giobbe, I/1, Roma 1992, p 87